Antiche
emozioni in 8 mm nel filmato che girò l’amico Lucio Leta
di
Agide Vandini
Lucio Leta e
Capitan Ménio
Pél e Pippi
Il giovane Girulì (Gino Pasotti) è il secondo da sinistra; con la mano
alzata e’
Baròñ
(Ibanez Bellettini).
Spettatori
ovunque, anche sugli alberi
|
Chi, come me, ha
frequentato il campo sportivo «Giorgio Marconi» fin dai primi anni ’50, ricorda
ancora fra gli spettatori domenicali il fedele Lucio Leta, un caro amico che ci
ha lasciato da poco, milanese emigrato a Filo e rapidamente innamorato di
questo paese. Si presentava al campo, sempre elegantissimo, maneggiando talvolta
una cinepresa di metallo scuro della quale azionava, a tratti, una manovella
laterale.
E’ grazie a lui,
a quei filmati amatoriali in 8 mm girati verso la fine degli anni ’50, che oggi
possiamo ancora vedere sgambettare gli eroi di quelle lontane domeniche
pomeriggio, ripensando a “come eravamo”: giocatori, spettatori, strutture
sportive, gioie, sentimenti e tutto quanto girava intorno alla squadra di
allora, orgoglio e passione di un intero paese.
Sono brevi riprese
girate in più occasioni, da cui, col fermo immagine, ho tratto qualche curioso
frammento che riporto a corredo di queste note. La formazione base che si
intuisce è più o meno questa: L’Anàdra
in porta; terzini La Legge e Gég’; in mediana Carublòñ, Ménio e Pippi; in attacco Picchi, Marcilèñ, Pél, Beppóñ
e Pistaia. Mancano elementi del
calibro di Mazalôca e Rascel, dato che in quel periodo giocavano
in categoria superiore ad Alfonsine. La circostanza, unita all’assenza del
fungo dell’acquedotto, ci permette una datazione dei filmati intorno al ’58 o
’59.
Pochissimi
videro a quel tempo le immagini di Lucio, forse lui le mise in qualche cassetto
e lì sono rimaste per anni fino a che, di recente, le ha digitalizzate Robert
Brunelli. Poche settimane fa mi ha donato copia del video che ne ha ricavato,
poi presentato in pubblico a «Villa Vittoria» durante l’ultima festa della
«Filese – Calcio».
Ho pensato che
ora la messa in rete di queste sequenze fosse doverosa, soprattutto verso
coloro che, lontani dal loro vecchio paese, non avrebbero altra possibilità di gustare
queste immagini e di emozionarsi come tutti noi. Eccoci qua: con l’assistenza
di mio figlio Peter ho potuto caricare su YOUTUBE le immagini d’epoca rendendole
accessibili al grande popolo del web.
Prima di trascrivere,
per i lettori dell’Irôla, il link
diretto, annuncio anche la prossima pubblicazione, su questo blog, di un paio
di articoli dedicati al calcio storico paesano, un bell’amarcord che ripercorrerà
la storia e le peripezie del Calcio Filese e che sarà corredato da una cospicua
galleria di immagini fotografiche, dalla fine degli anni ’20, alla metà degli
anni ’60.
La prima puntata
(origini-1950) è praticamente pronta, per la seconda (1950-1965) avrò bisogno
dell’aiuto e della collaborazione di qualche ex giocatore dell’epoca e dei racconti
della generazione più anziana. Conto di raccogliere qualche aneddoto interessante.
Ora però spazio alle preziose riprese: chi vuole
gustarsi il vecchio filmato di Lucio Leta (durata, circa 17 minuti), musiche di
accompagnamento scelte da Robert Brunelli, si sieda comodo e clicchi qui: |
Murgagna (Zio Sereno
Vandini)( a destra)
|
Una vista del borghetto
- chiesa col molino Barabani oggi demolito
|
Silvano Belletti (dl’Eva) e Ciàn
Montanari (detto anche Bogart)
|
2 commenti:
Ricevo e trascrivo:
aderitto geminiani
00:29 (10 ore fa)
a me
Ciao Agide,
Che bella sorpresa ,sono senza parole,nel vedere il filmato mi hai fatto venire un groppo in gola ,l'emozione e' stata tanta .Hai messo in rete almeno per me una autentica opera d'arte un cimelio affettivo di una enorme valore. Ho visto tutti quei ragazzi e la mente e' andata nel pallone ,un turbinio di ricordi mi ha pervaso . Ti ringrazio infinitamente per cio che i miei occhi hanno visto con tanto trasporto ,Menio con le sue classiche sforbiciate "alla Parola" che mandava in visibilio il pubblico,Picchi incontenibile ala destra,l'Anadra del quale ho un paio di aneddoti da raccontarti.E tutta quella gente che assiepava il rettangolo di gioco e che incessantemente ci incitava.Purtoppo ne mancano tanti .... Avro' modo di studiare il filmato ,ma adesso sono un po' confuso, ho bisogno di riprendermi e' stato un regalo e per cio' torno a ringraziarti a te e Brunelli .
pippi
Agide , solo Tu potevi farci rivivere questi interminabili attimi che erano diventati solo sogni lontani. Pippi sei rimasto sconvolto a rivederti , Ti capisco benissimo , .ciao marco
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