giovedì 10 aprile 2014

Il calcio storico filese finalmente in rete…



Antiche emozioni in 8 mm nel filmato che girò l’amico Lucio Leta
di Agide Vandini


Lucio Leta e Capitan Ménio

Pél e Pippi

Il giovane Girulì (Gino Pasotti) è il secondo da sinistra; con la mano alzata e’ Baròñ (Ibanez Bellettini).

Spettatori ovunque, anche sugli alberi
Chi, come me, ha frequentato il campo sportivo «Giorgio Marconi» fin dai primi anni ’50, ricorda ancora fra gli spettatori domenicali il fedele Lucio Leta, un caro amico che ci ha lasciato da poco, milanese emigrato a Filo e rapidamente innamorato di questo paese. Si presentava al campo, sempre elegantissimo, maneggiando talvolta una cinepresa di metallo scuro della quale azionava, a tratti, una manovella laterale.
E’ grazie a lui, a quei filmati amatoriali in 8 mm girati verso la fine degli anni ’50, che oggi possiamo ancora vedere sgambettare gli eroi di quelle lontane domeniche pomeriggio, ripensando a “come eravamo”: giocatori, spettatori, strutture sportive, gioie, sentimenti e tutto quanto girava intorno alla squadra di allora, orgoglio e passione di un intero paese.
Sono brevi riprese girate in più occasioni, da cui, col fermo immagine, ho tratto qualche curioso frammento che riporto a corredo di queste note. La formazione base che si intuisce è più o meno questa: L’Anàdra in porta; terzini La Legge e Gég’; in mediana Carublòñ, Ménio e Pippi; in attacco Picchi, Marcilèñ, Pél, Beppóñ e Pistaia. Mancano elementi del calibro di Mazalôca e Rascel, dato che in quel periodo giocavano in categoria superiore ad Alfonsine. La circostanza, unita all’assenza del fungo dell’acquedotto, ci permette una datazione dei filmati intorno al ’58 o ’59.
Pochissimi videro a quel tempo le immagini di Lucio, forse lui le mise in qualche cassetto e lì sono rimaste per anni fino a che, di recente, le ha digitalizzate Robert Brunelli. Poche settimane fa mi ha donato copia del video che ne ha ricavato, poi presentato in pubblico a «Villa Vittoria» durante l’ultima festa della «Filese – Calcio».
Ho pensato che ora la messa in rete di queste sequenze fosse doverosa, soprattutto verso coloro che, lontani dal loro vecchio paese, non avrebbero altra possibilità di gustare queste immagini e di emozionarsi come tutti noi. Eccoci qua: con l’assistenza di mio figlio Peter ho potuto caricare su YOUTUBE le immagini d’epoca rendendole accessibili al grande popolo del web.
Prima di trascrivere, per i lettori dell’Irôla, il link diretto, annuncio anche la prossima pubblicazione, su questo blog, di un paio di articoli dedicati al calcio storico paesano, un bell’amarcord che ripercorrerà la storia e le peripezie del Calcio Filese e che sarà corredato da una cospicua galleria di immagini fotografiche, dalla fine degli anni ’20, alla metà degli anni ’60.
La prima puntata (origini-1950) è praticamente pronta, per la seconda (1950-1965) avrò bisogno dell’aiuto e della collaborazione di qualche ex giocatore dell’epoca e dei racconti della generazione più anziana. Conto di raccogliere qualche aneddoto interessante.
Ora però spazio alle preziose riprese: chi vuole gustarsi il vecchio filmato di Lucio Leta (durata, circa 17 minuti), musiche di accompagnamento scelte da Robert Brunelli, si sieda comodo e clicchi qui:



 Murgagna (Zio Sereno Vandini)( a destra)
Una vista del borghetto - chiesa col molino Barabani oggi demolito
 Silvano Belletti (dl’Eva) e Ciàn Montanari (detto anche Bogart)

2 commenti:

Filese ha detto...

Ricevo e trascrivo:

aderitto geminiani

00:29 (10 ore fa)

a me
Ciao Agide,
Che bella sorpresa ,sono senza parole,nel vedere il filmato mi hai fatto venire un groppo in gola ,l'emozione e' stata tanta .Hai messo in rete almeno per me una autentica opera d'arte un cimelio affettivo di una enorme valore. Ho visto tutti quei ragazzi e la mente e' andata nel pallone ,un turbinio di ricordi mi ha pervaso . Ti ringrazio infinitamente per cio che i miei occhi hanno visto con tanto trasporto ,Menio con le sue classiche sforbiciate "alla Parola" che mandava in visibilio il pubblico,Picchi incontenibile ala destra,l'Anadra del quale ho un paio di aneddoti da raccontarti.E tutta quella gente che assiepava il rettangolo di gioco e che incessantemente ci incitava.Purtoppo ne mancano tanti .... Avro' modo di studiare il filmato ,ma adesso sono un po' confuso, ho bisogno di riprendermi e' stato un regalo e per cio' torno a ringraziarti a te e Brunelli .
pippi

Anonimo ha detto...

Agide , solo Tu potevi farci rivivere questi interminabili attimi che erano diventati solo sogni lontani. Pippi sei rimasto sconvolto a rivederti , Ti capisco benissimo , .ciao marco