venerdì 24 maggio 2019

Il romanzo acquistabile anche ad Argenta


Per chi è interessato a «Il ramingo della Valle”
di Agide Vandini


Comunico che da oggi i libro è acquistabile anche nelle librerie di Argenta, ossia:

-          Edicola Cavalieri di Conti Elena, Via Matteotti
-          Giralibri di Gianluca Battisti, Via Matteotti, 38C

Ricordo nuovamente che il romanzo è presente 

-          All’Edicola Bellettini di Filo
-          All’Edicola di Longastrino

Ed è acquistabile anche in rete su E-Bay a questo link:


lunedì 20 maggio 2019

C’è posta per me… (Ricevo da Angela Corelli)


Prime recensioni de “Il ramingo della Valle”
di Agide Vandini



Angela Corelli

Angela, che ha letto in pochissimi giorni il mio romanzo, mi ha appena gratificato di un giudizio assai lusinghiero che ho pensato subito di riportare.
 Spero sia il primo di tanti altri che mi piacerebbe pubblicare nel blog, proprio nello spazio commenti di questo articolo.
Angela, già in passato mi ha onorato di magnifici acquerelli che ho inserito ne “La valle che non c’è più”, ed  è insegnante assai preparata, oltre che pittrice, artista di ottima fama, ed apprezzata giornalista.
Ciò che ha scritto mi rende davvero felice e, come ho inteso sottolineare nell’accorata risposta, assume ai miei occhi un significato particolare, proprio perché, per la sua sensibilità ai temi che affronto, lei rappresenta il tipo di lettore che, in cuor mio, ho sempre sperato potesse gradire questo tipo di narrazione.
Chissà che, le sensazioni che Angela Corelli ha provato come lettrice, non possano spingere altre persone, con quel tipo di interesse per la storia, e con quel tipo di amore per il territorio, ad una piacevole lettura del romanzo uscito da pochi giorni… (a.v.)




Caro Agide,

Ho finito ieri il libro, e devo dire che  è molto bello. Questi libri dovrebbero passare nelle scuole tra Lugo, Fusignano, Voltana, Fusignano, Alfonsine, Bagnacavallo. Spesso da noi fanno comprare libri sempre di autori contemporanei, (che affrontano tematiche importanti contemporanee), ma nel tuo vi è uno spaccato crudo e reale del contesto vero di quei tempi, sia in senso storico che popolare. Vi è insieme al romanzo una dettagliata descrizione di luoghi, anfratti, paesaggi rurali e naturali che molti delle nostre generazioni e quelle più giovani non conoscono. E' bello scoprire come il territorio sia modificato, quello che oggi noi diamo per scontato, attraversandolo indifferenti e inconsapevoli delle fatiche e lotte intestine e non, per il suo mutamento, oggi più che mai  dove intere generazioni sono stordite dai social e dove i social sono la piazza delle identità. Questo tipo di testo serve oggi più che mai a nutrire il senso d’appartenenza, indispensabile per ripartire verso atteggiamenti buoni di fraternità e comunità. Credo profondamente che sia solo ripartendo dalla conoscenza della storia di ognuno di noi (non solo quella sintetizzata nei libri di testo, spesso molto adeguata e vista con uno sguardo più ampio), che si possa avanzare verso uno sguardo di recupero dell’identità dell’uomo verso una visione più ampia e umile, una visione alta che passa  dai territori dell'interiorità, per ricominciare a recuperare valori, gentilezza e buone azioni lontani dal protagonismo e dall’egoismo.

Angela, 20.5.2019




Ciao Angela,
innanzi tutto, grazie.
Ciò che hai scritto è quanto potevo appena sognare di sentirmi dire, quando mi sono messo a scrivere il romanzo.
Soprattutto da persone come te di cui conosco la sensibilità e l'impegno su temi che anch’io ritengo fondamentali, temi che sono alla base del mio primo romanzo, e che ho già cercato di sviluppare anche in altri due romanzi già terminati ed  inediti che ho nel cassetto.
I tuoi auspici di brava e ispirata insegnante sono anche i miei. Credo e spero che la lettura di romanzi come "Il ramingo della Valle" possa avere un ruolo formativo ed anche educativo per i nostri giovani, soprattutto nel recupero di una più vera identità di "popolo".
I caratteri peculiari che ci contraddistinguono, infatti, li dobbiamo a mio parere assai più alle durissime lotte secolari che i romagnoli hanno dovuto combattere (contro la fame, contro le ingiustizie, contro un territorio inospitale trasformato a suon di braccia e di sudore) che non ad altri stereotipi moderni, pur gratificanti, quali la ricettività turistica, la buona cucina e la musica solare.
Il mio auspicio, poi, è che tutti questi aspetti che vivono nel sottofondo del romanzo, portino il lettore a gustarsi ancor più le vicende avventurose che ho immaginato e che, quindi, la mia narrazione li porti a trascorrere qualche ora in buona compagnia coi miei personaggi.
A presto.
Un abbraccio.

Agide, 20.5.2019


venerdì 10 maggio 2019

Il romanzo già acquistabile su Internet


Per chi è interessato a «Il ramingo della Valle”
di Agide Vandini

Grazie alla disponibilità di mio figlio Peter, è già possibile acquistare il libro in rete.
Questo è il link dell’inserzione su E-Bay : https://www.ebay.it/itm/223510405258

Il libro può essere richiesto con due modalità di spedizione:
. Con piego di libri al costo di 12 Euro (10 + 2 di spedizione)
. Con raccomandata al costo di 15 Euro (10 + 5 di spedizione)

Ecco il mio primo romanzo


E’ uscito «Il ramingo della Valle»,
romanzo ambientato nella Romagna Estense
di Agide Vandini

E’ con una certa emozione che annuncio l’uscita, proprio oggi, de’ «Il ramingo della Valle».
Non è il mio primo libro, ma è il mio primo romanzo, e non poteva che essere «storico».
Più sotto riporto la prima e la quarta di copertina ove vengono presentati argomenti, epoca e territorio di ambientazione. La vicenda è di completa fantasia, nel rispetto del quadro storico fondamentale, come ogni buon «romanzo» di questo specifico genere letterario.



AGIDE VANDINI (1945) è nato e vive nella campagna romagnola nel territorio a cavallo delle province di Ravenna e Ferrara. È al suo primo romanzo. Si è dedicato per molti anni alla storia del territorio e del mondo popolare. Fra le sue opere pubblicate, saggi storici come I briganti della palude e Filo, la nostra terra, oltre a divertenti raccolte di racconti: Gente semplice, Il cestello dei ranocchi e La valle che non c’è più, lavori ove ha dato prova delle sue capacità narrative e di grande attenzione al folclore ed alle antiche tradizioni della sua terra.

Romagna Estense, fine del XVI secolo. Le condizioni del territorio lughese sono allo stremo. Nel pieno della violenta repressione del brigantaggio, la famiglia di Rolando subisce un’aggressione sanguinosa. Il giovane è costretto alla fuga, per salvarsi da accuse infamanti quanto ingiuste. Con lui fugge Caterina, la ragazza che ama.
È, per Rolando, l’inizio di una serie di avventure mozzafiato nello scenario di una Bassa Romagna ancora dominata dalle acque. Fa molti incontri, conosce l’amicizia e l’amore, ma anche nuove tragedie, fra cocenti delusioni e clamorose rivelazioni.
Deve spostarsi altrove, nelle Valli e poi nella Riviera del Po, fa nuove conoscenze, va incontro ad un destino che lo porta fino al di là del mare, a nuove emozionanti esperienze ed avventure.
Gli anni a cavallo del secolo sono anche quelli della devoluzione del Ducato di Ferrara allo Stato Pontificio ed i mutamenti politici conducono a vecchi e nuovi conflitti. Rolando deve appellarsi ad una forza interiore ormai perduta, proprio quando il passato sembra venirgli incontro e portare con sé una speranza di salvezza.
È un’opera in cui avventura e sentimento si uniscono al romanzo di una regione, quella basso-romagnola, qui protagonista di una straordinaria vicenda corale, in una ricomposizione di antichi scenari che esaltano drammaticità, vivacità e freschezza dei personaggi.
È un’ambientazione che ricrea, con estrema limpidezza, luci ed ombre di un’epoca di grandi cambiamenti, facendo rivivere paesaggi ormai perduti, eppure ancora di ineguagliabile fascino.


Come si evince dal nome e dal logo dell’editore, si tratta sostanzialmente di una pubblicazione in proprio. Scrittura, composizione del testo, elaborazione delle immagini, ideazione della copertina, sono opera esclusiva dell’autore. La copertina è stata ultimata secondo opportune esigenze tipografiche dagli amici di Longastrino, come ho doverosamente riportato nella pagina dei ringraziamenti. Il libro consta di 366 pagine, il prezzo di copertina è di 12 Euro, ed è già in vendita presso l’edicola Bellettini di Filo. A breve conto di renderlo disponibile ed acquistabile in altri punti vendita del circondario, e su Internet. Ne darò via via l’annuncio in questo blog.
Nei prossimi mesi dovrebbero essere organizzate, da amici ed associazioni, alcune presentazioni nei luoghi e nei comuni della Romagna Estense in cui si svolge la mia storia, ossia: Fusignano, Lugo, Alfonsine, Argenta, Filo e Longastrino.
Ovviamente la speranza è che il romanzo, che i primi lettori hanno trovato molto avvincente ed avventuroso, abbia il gradimento di chi avrà voglia di procurarselo. Se così sarà, se sarò incoraggiato e messo in grado di continuare in questa direzione, nei prossimi anni pubblicherò altri due romanzi ambientati in epoche successive, romanzi che ho già nel cassetto e che comporranno un ciclo che ha già un nome:  «Terra di Romagna».