Il
campionato di Bologna e Inter
Commento
del «filese» e vignette di Romano Saccani Vezzani
Dopo giorni
tormentati che hanno visto la panchina rossoblù passare da Pioli a Ballardini,
il Bologna gioca in anticipo contro la Lazio, squadra che pochi giorni prima ha
uccellato l’Inter. Partita molto tattica e sonnolenta in cui qualche differenza
rispetto alla pochezza di Catania si è vista. Differenze di atteggiamento ma
anche di uomini, se è vero che, a parte il portiere, Ballard ha cambiato 6
giocatori su 10. La squadra rimane corta e non concede (o quasi) occasioni in
contropiede, una prudenza e una ricerca della compattezza rese inevitabili dal
timore di una sconfitta che avrebbe portato l’ambiente all'esasperazione e
bruciato in poche ore lo sperato effetto cambio-allenatore. E’ un brodino, di
quelli che sorreggono poco le gambe (un
sàc vut u n sta briša dret…[un sacco vuoto non sta in piedi] diceva spesso mia madre, donna bene in carne).
Purtroppo si può
anche cambiare il mister, ma la qualità della rosa rimane scarsa, con carenze
(in particolare a centrocampo) e doppioni inutili (in attacco) a cui bisogna in
qualche modo rimediare nel mercato invernale. Prima ne prende atto il nuovo
allenatore e meglio è. Fischiare a fine gara da parte di un pubblico
appassionato ci sta, soprattutto se si vuole manifestare il timore che ora, con
una classifica che può peggiorare in fretta, si vogliano gabbare per bravi
gente come Bianchi, Pazienza e Kone fuori ruolo.
Del resto, ci si
è tolti la foglia di fico (Pioli): ora è naturale che le nudità si vedano
ancora meglio.
In stallo, ma
con ben altri problemi, anche l’Inter di
Mazzarri che contro il Chievo non va oltre l’1 a 1. L’impressione è che, torti
arbitrali a parte, i recenti e deludenti
risultati abbiano disperso parecchia dell’autostima che molti giocatori avevano
recuperato ad inizio campionato. Si crea poco in avanti ed Alvarez, per dirne
uno, sembra tornato quello dell’epoca Stramaccioni. Gli obiettivi di classifica
non sono chiari e neppure le finanze del nuovo padrone.
Forse fra due
settimane di mercato sapremo cosa ci si può aspettare da rossoblù e nerazzurri.
(Il filese)
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Bologna - Lazio: 0 - 0
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Inter - Chievo : 1 - 1
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