lunedì 4 febbraio 2013

Palòñ e puletica...


Campionato e campagna elettorale
Visti dal Filese e da Romano Saccani Vezzani

Cominciamo dal pallone dove, nel secondo tempo, un volitivo (quanto squattrinato) Bologna in formato Magnum recupera e mette la freccia, infischiandosene di due generosi rigori concessi ad un imbarazzante Pescara, peraltro incapace di concludere a rete per una sola volta in tutta la partita. Chissà, forse De Marco e i suoi credevano, con tanto zelo fuori luogo, di arbitrare la partita di Balotelli al Milan... Che si siano candidati per la prossima celebrazione milanista...? Chissà. Quel che è certo, comunque, è che, fra rigori e fuori gioco micrometrici a Gilardino, quei sei arbitri hanno mostrato al mondo di possedere diottrie da far invidia al telescopio californiano di Palomar...
L’Inter stramazzoniana, invece, in piena crisi di identità, decide improvvisamente di interferire nella campagna elettorale beccando tre gol a Siena, giusto per sviare l’eccesso di chiacchiere intorno al Monte dei Paschi ed i tanti sospetti che aleggiano intorno a quella città. Tutto sommato infatti, stavolta, i senesi si prendono una importante Banca come l’Inter di Moratti senza strapagare, sponsorizzare a sproposito e senza neppure rubare nulla...
Attenzione perché, nonostante pioggia e freddo, le panchine sono in ebollizione, da Genoa a Palermo passando per Roma, sicché il surriscaldamento potrebbe allargarsi fino a Milano, sponda nerazzurra... Facile prevedere, a fine campionato, un frenetico valzer di panchine alla Secondo Casadei...
Al Cavaliere invece più dei valzer, piacciono le nenie, un po’ favole e un po’ filastrocche, quelle che ci racconta ormai da decenni, dove al posto degli orchi stanno giudici, comunisti, esattori e cattivoni d’ogni specie, soprattutto quelli che non gli concedono mai abbastanza potere per cloroformizzare completamente il Bel Paese a suon di barzellette da piazzista e presenze fiume nelle sue tremila radio e televisioni.
Certo che hanno ragione i giudici sul “legittimo impedimento”: perché mai far mancare la sua importante presenza ai processi? In Tivu può sempre mandare una delle sue cassettine ben fornite di nenie e barzellette... A ben pensarci, tuttavia, e questo è forse anche il suo dubbio, un pulsante, almeno quello, che lo sappia poi schiacciare il fido, e mirabolante premier in pectore, Angelino di Trinacria?     (Il filese)



Pescara – Bologna 2-3
 

Siena – Inter 3-1









 


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