lunedì 13 agosto 2012

Ciao vecchio Johnny...


Se n’è andato un carissimo amico
di Agide Vandini






Scrivo col cuore gonfio di tristezza. Giovannino Tarozzi, il caro vecchio Johnny, detto un tempo in paese e’ Maròc, ci ha lasciato poche ore fa, spegnendosi all’improvviso nella sua casa di Argenta. E’ successo così, senza un senso apparente, come un calcio sferrato senza motivo da un destino che ha spesso in serbo sorprese amare, sulle quali non vuole neppure dare il tempo di meditare.
Ci eravamo visti appena ieri, durante la sua visita ai vecchi amici del Bar Centrale, dove da tempo ci si ritrova la domenica mattina, fra filesi di oggi e filesi di ieri, in una serie infinita di piacevolissimi Amarcord.
Mi ricordava col suo solito entusiasmo il programma di mercoledì prossimo, la sua camminata ferragostana fino a Porto Garibaldi per la quale sperava in una temperatura sopportabile, già pronto tuttavia ad affrontare l’eventuale solleone annunciato da più parti.
Aveva poi ancora in animo la lunga camminata fino al modenese, per andare a far visita, da par suo, ai terremotati nelle tende e portar loro un messaggio di incoraggiamento e di fiducia. Johnny era così, sempre pronto a nuove imprese, a incredibili sfide con se stesso, come se i suoi 75 anni, che pur dovevano pesargli sul groppone, non contassero affatto nello speciale calendario che, da tempo, egli sfogliava nella sua mente di eterno ragazzo.


Di Giovannino ho raccontato in questo blog alcune volte con dovizia di particolari sul personaggio:

13.01.09 – Il filese d’acciaio… - a.v. – Personaggi filesi – Giovannino Tarozzi l’uomo dei bagni di Capodanno. Link: http://filese.blogspot.it/2009/01/il-filese-dacciaio.html

26.09.09 – La lunga marcia di Giovannino - a.v. - Personaggi filesi –La tentata incredibile impresa di Giovannino Tarozzi. Link: http://filese.blogspot.it/2009/09/la-lunga-marcia-di-giovannino.html

02.01.10 – Quel picchiatello di nome Giovannino… - a.v. – Personaggi filesi – Bagno di Capodanno e non solo, nelle acque dell’Adriatico. Link: http://filese.blogspot.it/2010/01/quel-picchiatello-di-nome-giovannino.html
  
Varrebbe la pena rileggerli quegli articoli in cui Giovannino si rispecchiava così tanto fino ad esserne orgoglioso. Credo che ne sarebbe felice, contento di essere ricordato proprio così com’era e come ha sempre voluto vivere.
Ci mancherai tantissimo, caro vecchio Johnny, in noi e nella tua famiglia lasci un vuoto che nessuno mai sarà in grado di riempire; a me personalmente mancheranno i tuoi abbracci improvvisi, i tuoi slanci generosi, le tue telefonate dopo ogni partita del Bologna, e anche quella proverbiale ed inguaribile avventatezza che tante volte si è trasformata in ingenuità e che nella vita ti ha creato tanti problemi. Molti ne hanno approfittato, altri hanno spesso scambiato le tue guasconate per manie di grandezza, oppure per sciocche millanterie, qualcuno ti ha forse ridotto a semplice macchietta senza conoscere la tua profonda umanità e generosità; nessuno, però, è mai riuscito a scalfire il tuo ottimismo innato, la tua smisurata fiducia nel prossimo, la tua voglia di ripartire da capo, ogni qualvolta sei andato a sbattere da qualche parte. E ti è capitato spesso.
Addio, Johnny, ovunque tu sia ora, sappi che i filesi ti ricorderanno sempre con simpatia e che gli amici del Bar Centrale ti sentiranno sempre idealmente presente, ogni domenica mattina, proprio come, ne sono sicuro, hai sempre desiderato tu: col cuore, con l’anima e felice di stare fra la tua gente.

4 commenti:

Filese ha detto...

ciao Agide sono pippi ,ricambio cordialmente i saluti da te mandatimi tramite mio cugino Enrico .Ho ricevuto la telefonata da mio cugino Mondo ; poi ho visto nel tuo blog di ieri e di oggi .Sono rimasto sconvolto essendo noi cugini di secondo grado ,mi sembra di aver perso un membro della mia famiglia .Abbiamo trascorso l'infanzia , l'adolescenza poi la gioventu'sino ai trent'anni sempre insieme ,poi le vicissitudini della vita ci hanno fatto prendere altre strade , ma il ricordo dei miei anni piu' belli e' ancora li 'indelebile legato da un legame indissolubile.Non ho parole da aggiungere a cio' che avete cosi bene manifestato tu e Beniamino di cui non ricordo le sembianze ,mi riempiono il cuore di gioa se cosi' si puo' chiamare ,il sapere che persone come Voi e penso tanti altri gli hanno voluto tanto bene . Forse Lui pensava mi fossi dimenticato ,ma non era cosi' faceva parte integrante della mia gioventu' e la gioventu'e' il piu' bel ricordo della vita . Ciao mio caro Marok sei sempre con me

Aderitto Geminiani (Pippi)

Filese ha detto...

Caro Agide,
ieri quando mi ha telefonato Luca dandomi la triste notizia , ho subito pensato a Te , sapendo che oggi avrei letto un ricordo preciso ,caldo e con quel dolore Tuo che sentono anche tutte le persone che hanno frequentato e conosciuto l 'umanissmo JONNY:

saluti Marco Vistoli.

Checcoli farnco ha detto...

Ho saputo da mio babbo la triste notizia. Io sono molto più giovane,però me lo ricordo nel negozio da scarpe, nel negozio di musicassette con quel suo modo di fare sempre gioviale, e ogni volta che ci incontravamo c'era sempre un saluto, un "salutam Walter", sempre.
At salut Giovannino.

Cheecoli Franco "Putti".

Anonimo ha detto...

Mi rivolgo a te con un TU amichevole caro AGIDE anche se non ci vediamo da tanti anni, sono ANDREA GALAMINI, il figlio di GIGINO (DIRETTORE DI BANCA A FILO NEGLI ANNI 60/70).

Ho saputo soltanto poche ore fa della scomparsa di GIOVANNINO TAROZZI......sono veramente molto addolorato. GIOVANNINO e' stato uno dei piu'grandi amici di mio padre; loro si sentivano e si vedevano periodicamente fino a pochi mesi dalla scomparsa di mio padre avvenuta nel giugno del 2004.
Simpatico quel ricordo della scommessa sulla tempistica da raggiungere nel percorso in bicicletta dal bar centrale di Filo fino al Castello di Ferrara (andata e ritorno).
Personalmente Giovannino l'ho incontrato l'ultima volta nel suo negozio poco piu' di un'anno fa dove acquistai un telefonino per mia madre; per l'occasione lui mi ricordava le mie imitazioni di personaggi del mondo dello sport come i radiocronisti CIOTTI e AMERI e di un personaggio filese che a suo giudizio imitavo alla perfezione anche come mimica facciale ed i vari tic tipici espressivi; tanto e' vero che voleva organizzare una serata (cena)con suoi amici e la mia presenza per far conoscere loro le mie imitazioni !!!!

Questo era GIOVANNINO,un eterno ragazzo nel cuore che amava la vita,la goliardia e viveva ogni giorno come fosse l'ultimo......sempre ai 100 all'ora.........lo paragonerei ad un attore di teatro che ha recitato sempre sul palcoscenico della vita fino a che le luci improvvisamente si sono spente........ma non si sono spente per ME e per chi l'ha conosciuto, lui sara' sempre una presenza illuminata.

Caro Giovannino spero che lassu' incontrerai mio padre che tanto bene ti ha voluto.

Ora ti saluto con gli occhi lucidi di emozione ma con quel ricordo sempre vivo della tua voglia di vivere e simpatia che ci hai lasciato.

Grazie di cuore...........ciao.

Ringrazio te AGIDE per avermi concesso questo spazio.

A presto.

UN CALOROSO ABBRACCIO.

ANDREA GALAMINI