Un aiuto a chi ha qualche dubbio
di Agide Vandini
| Su suggerimento di un attento ed assiduo lettore do ora maggiore ausilio alla lettura della monografia qui già presentata poche settimane fa, collocando graficamente le otto chiese della storia di Filo. Ecco le piantine da cui è possibile ora capire meglio il posizionamento degli edifici religiosi. Nella prima piantina, la zona è quella del Borgo Molino, un tempo Filvecchio. L’edificio di culto n.1, ovvero la chiesa di S. Maria in Filo doveva trovarsi pressappoco di fronte alla fornace di Molino di Filo, mentre, l’edificio di culto indicata al n.4 nella monografia, ossia la prima chiesa di Sant'Agata, doveva essere, rispetto alla chiesa di S.Maria, leggermente spostata ad est, verso la Rèmpia).
La seconda piantina, invece, è riferita al Borgo Maggiore. Vi sono indicati, partendo da sinistra, - L'Hospitale di S.Giovanni con annesso Oratorio, ad est della Via Dosso Bindella, rivolto verso la via 8 settembre 1944, fra la S-ciapèta e Case Selvatiche, il località Borgo Gallina (Edificio n.2). - Il Monastero delle Suore con chiesina incorporata,si trovava ai Dossi, ossia a un centinaio di metri oltre il deposito CMR, sulla sinistra di Via Bindella (Edificio n.3). - La seconda e cinquecentesca chiesa di Sant’Agata (edificio n. 5) si collocava invece al centro del Borgo, esattamente ove oggi si trova ancora la terza (edificio n.6)
Infine, nelle ultime due piantine che seguono
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vediamo la chiesa di Rossetta, a sinistra della Via Rossetta guardando l’argine del Reno, all’incirca a metà percorso (Edificio n. 7) e la chiesa di Sant’Anna di Chiavica di Legno, tuttora in piedi, di fronte alla foce del Santerno.
Cliccare sulle immagini per vederle ingrandite
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