venerdì 18 giugno 2021

Fienagione e amici filesi anni ‘60

 Un video tratto da un filmato amatoriale d’epoca

di Agide Vandini

 

Pochi giorni fa l’amico Gianni Galamini, onorando una recente promessa, mi ha recapitato un prezioso CD. E’ un folto collage di pellicole girate dal padre Massimo, in 8 mm, nei primissimi anni Sessanta.

Il contenitore offre un paio d’ore di immagini molto sfumate, purtroppo di scarsa nitidezza, vuoi per i mezzi e le conoscenze di allora, vuoi per l’avvenuto deperimento delle pellicole, convertite in più volte, e forse un po’ alla buona, per renderle fruibili in videocassetta e più tardi nel PC.

Va ricordato che in quegli anni le riprese amatoriali venivano effettuate con modeste cineprese prive di zoom e di automatismi che ne regolassero l’obiettivo. Le pellicole, in costose bobine della durata di tre minuti e mezzo, una volta girate richiedevano lunghi tempi di sviluppo, sicché erano solitamente riservate a grandi occasioni, come, gite, cerimonie ecc.  E’ perciò del tutto normale che proprio questi ultimi siano i soggetti e gli avvenimenti ripresi con fervore dal papà di Gianni e Carlo.

Nel susseguirsi delle immagini d'epoca ho comunque individuato alcuni frammenti di grande interesse: testimonianze, ricordi di persone che nel frattempo abbiamo perso, personaggi assai noti in paese.

Ho allora pensato a qualche accorta selezione, da realizzarsi incollando alcuni frammenti, dotandola poi di adeguata colonna sonora e di un paio di necessari sottotitoli. Ne è  sortito questo primo video, della durata di circa quattro minuti e mezzo, che metto volentieri a disposizione dei lettori del blog.

 


(si consiglia di non ingrandire a tutto schermo per non peggiorare la qualità delle immagini)

***

 

Il filmato è composto da quattro frammenti girati in distinte occasioni; per ognuno di essi credo sia utile fornire qualche indicazione che sia d’aiuto nella visione.

 1° frammento – Fienagione all’azienda «Campeggia»

00:00 / 03:07 Nell'ambito della bella ripresa dei lavori campestri, si succedono davanti all'obiettivo, in una trattativa che pare giungere a buon fine, il mediatore Pasotti Dino (e’ Murì) in camicia bianca, l’operatore Giovanni Montanari in maglia scura, indi il fattore della Campeggia Luigi (Gigì) Venturi, papà di Vilma, col cappello e la camicia a quadri, infine un altro fattore del luogo come Massimo Galamini, cappello bianco e giacca chiara. Gianni Galamini è il bimbo che salta e volteggia sul mucchio di fieno.

 2° frammento – A spasso per Filo

 03:08 / 03:22 Nel centro del paese passeggiano Luigi (Gigìno) Galamini, soprabito scuro e sigaretta in bocca, Giovanni Montanari col cappello e soprabito con cintura. [03:18 Fra i quattro affiancati è riconoscibile Giuseppe Capra (Pippo e’ barbìr) ultimo a destra].

 3° frammento – Discesa dall’argine del fiume

 03:23 / 03:50 Nel gruppo di amici che scendono, uno ad uno, dalla scarpata, la 1° a scendere è mia sorella Carla Vandini, la 2° è Aldina Ravaglia, moglie di Massimo Galamini, il 3°, con macchina fotografica, è mio cognato Giovanni Montanari, la 4°, con la camicetta a pallini, è Anna Coatti, moglie di Uber, la 5°, col fazzoletto in testa, è Genoveffa Lolli, moglie di Amato, il 6°, con cravatta svolazzante, è Uber Bellettini, il 7° con camicia bianca e pullover scuro, è Afro (Amato) Rossi.  Per 8° ed ultimo scende a saltelli il bimbo Gianni Galamini.

 4° frammento – Raccolta frutti alla vecchia cà ‘d Mariàz

 03:51 / 04:29 Il bimbo che predispone la scala è Gianni Galamini. A seguire, sulla strada Provinciale, fra il Bar Centrale e la Calónga, il filmato ci offre un bel primo piano di Mario (Mariàz) Gennari. Si noti nella panoramica finale la presenza della Cà ‘d S-ciflĕñ (successivamente demolita), indi, dopo un camion che sta salendo la rampa e fra la folta vegetazione, la vecchia Cà ‘d Mariàz.

 

2 commenti:

Benny ha detto...

Nonostante tutto, sono e resterenno dei bellissimi documenti di vita paesana, di quel Filo che non esiste più. Quanta nostalgia ! ! ! ! !

Filese ha detto...

Ricevo dal ravennate Guido Tarozzi e pubblico volentieri col suo consenso:
""ciao Agide, veramente interessante; come ti ho detto mio padre aveva una impresa di lavori agricoli per conto terzi, diverse volte ho attraversato il passo della Anerina, con trattore e imballatrice, (condotto da un operaio) per lavorare nel filese. La pressa che si vede è "antesignana", azionata da un proprio motore (il trattore serve solo per avanzare), infatti non si nota il giunto cardanico che trasmette il moto rotatorio alla pressa, peccato non si legga il nome della ditta costruttrice, saluti""