Il campionato di Bologna ed Inter
Visti dal Filese e da Romano
Saccani Vezzani
Giungono
con un pochino di ritardo le vignette del turno pasquale, ciò nonostante Romano
ci strappa ancora un sorriso... Stavolta il turno di Bologna e Inter lo
possiamo definire «in bianco e nero», nel senso che sia il Bologna che l’Inter
hanno affrontato con poca fortuna due squadre che portano quel colore di maglia,
ma la definizione possiamo anche leggerla tranquillamente così: Il Bologna è
andato in bianco e per l’Inter è stato un pomeriggio molto nero...
Quanto
al Bologna è andata bene assai. Senza gemme (Diamanti), senza vitamine (Perez),
con un arbitro ostile (ben sei ammoniti, mancata sacrosanta espulsione di un
difensore udinese e un rigore generoso ai friulani) non c’era modo di fare di
più. Sugli scudi il portierone rossoblu Curci che, per ora, sta dando parecchia
sicurezza al suo reparto. L’obiettivo salvezza è sempre più vicino e non è cosa
da sottovalutare, date le modeste premesse, in un campionato in cui sono in
odore di retrocessione Palermo e Genoa.
L’Inter,
che ieri sera è tornata alla vittoria in casa Samp, è squadra dal gioco assai
modesto che dà il meglio quando può affrontare la partita in chiave
strettamente utilitaristica. Qualche giovane interessante c’è (Juan Jesus e
Kovacevic), qualche esperto di valore (Handanovic, Palacio) anche, ma manca
ancora molto come qualità dell’organico per portarsi a quel livello di
eccellenza che ambisce. Le carenze, sul piano del gioco e dell’organizzazione
di squadra, poi, sono assai maggiori di quanto dica una classifica tutto
sommato alquanto generosa. Un piazzamento finale al terzo posto appare al
momento tanto aritmeticamente possibile, quanto tecnicamente irraggiungibile. Dipenderà
soprattutto dal rendimento altrui. (Il filese)
Udinese - Bologna-Cagliari 0-0
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Inter - Iuventus 1-2
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