La «trafila
garibaldina» rivissuta coi ragazzi delle ‘Medie’ di Ravenna
di
Agide Vandini
Debbo la bella occasione che mi è stata offerta, alle vicende avventurose di un paio di personaggi del mio ultimo romanzo storico.
In «Ottocento romagnolo», infatti, Lorenzo, medico e
principale protagonista, assieme alla compagna-infermiera Rosella si offre volontario e
accorre alla difesa della Repubblica Romana del 1849, purtroppo osteggiata e
infine soffocata nel sangue dalle potenze dell’epoca.
I due seguono il generale Garibaldi alla sua partenza da Roma
e non lo abbandonano neppure quando, giunto a San Marino e consegnate le armi,
decide di raggiungere Venezia, ultimo baluardo di indipendenza rimasto dalle
rivoluzioni del ’48.
Ebbene, di tutto questo sono stato invitato a parlare, lunedì
scorso 7 ottobre, alla 3 B della Scuola Secondaria «V. Randi» di Ravenna. Credo
di essermela cavata abbastanza bene
davanti a ragazzi molto interessati e sempre affascinati dalla figura intramontabile
dell’Eroe dei Due Mondi.
Una soddisfazione incredibile per me e anche un’emozione unica nel tornare, 65 anni dopo, in una scuola Media e stavolta… dall’altro lato della cattedra…
Un sentito «grazie» agli insegnanti e agli splendidi studenti!
PS: Segnalo agli appassionati un sito documentatissimo ove si racconta in modo molto dettagliato la storia della fuga dei garibaldini attraverso le nostre Valli, la morte di Anita, nonché la famosa «trafila» coi nomi di tutti coloro che contribuirono al salvataggio di Garibaldi: https://www.capannogaribaldi.it/trafila-garibaldina/