tag:blogger.com,1999:blog-5846814122710176354.post4941517853615649751..comments2024-02-07T20:53:05.487+01:00Comments on L'irôla de' «Filés»: Vecchie storie di calcio a Filo (II° parte) Filesehttp://www.blogger.com/profile/13219255338218444937noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-5846814122710176354.post-5729550464183314372017-01-10T15:01:21.385+01:002017-01-10T15:01:21.385+01:00Ciao Agide,
il tempo non perdona purtrop...Ciao Agide,<br /> il tempo non perdona purtroppo,di te non sapevo niente o quasi e mi sembrava doveroso anzi ingeneroso non approfondire il nostro rapporto personale. Come tutti abbiamo una storia che ci lasciamo alle spalle, momenti belli,altri meno belli, che ci accompagnano x tutto il nostro cammino. Questo sicuramente e' stato uno dei momenti piu' belli della mia vita, complice la gioventu'ed il calcio. Tu poi hai amplificato le senzazioni di quel periodo, con un capolavoro paziente e fedele e di facile lettura x le persone che hanno in qualche modo direttamente o indirettamente preso parte a quegli eventi. Grazie Agide, noi ti leggiamo tutti con piacere, a cominciare dai mie cari. Un grande grosso abbraccio.<br /><br /> pippi <br />Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/11248270107065039586noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5846814122710176354.post-75023617697265110662017-01-04T17:31:23.779+01:002017-01-04T17:31:23.779+01:00Reinserirsi fu difficile, considerata l'imposs...Reinserirsi fu difficile, considerata l'impossibilità di allenarsi. Col subentro in mediana di Crati (Mario Sacrato), al mio posto era stato spostato Appio Venieri detto Tapper, che era migliorato parecchio ed era in stretta amicizia con tutta la formazione base. Nel frattempo era stato introdotto il 13mo, che quasi sempre era Furmiga (ossia Luigì Minghetti). Mi chiamavano a volte all'ultimo momento (anche durante il pranzo della domenica) quando mancava qualcuno (anche per fare il portiere d'emergenza). Io continuai finché potei. <br />Ci fu un anno in cui cominciai a giocare centravanti e mi pareva anche di andare discretamente, tant'è che mi misero titolare per un paio di partite. Purtroppo mi infortunai seriamente a Cassana, vicino a Ferrara. Stavo per segnare un bellissimo gol in un terreno molto pantanoso. Mi ero liberato all'altezza del rigore con la palla sul sinistro a mezza altezza. Ci misi tutta la forza che avevo, già pregustando il gol di collo piede quando mi arrivò la botta assassina del difensore entrato alla disperata. Mi girò la caviglia, fui portato a bordo campo col gonfiore che aumentava a vista d'occhio. La scarpa non entrò più. Ci vollero dei mesi per rimettermi a posto e a quel punto scelsi... il tennis, altra grande passione della mia vita, dove poi ho avuto, negli anni, parecchie soddisfazioni vincendo anche qualcosa a livello di N.C., beninteso.<br />Questa è la mia storia calcistica Pippi, forse tu mi avevi confuso con un altro biondino, Orazio Pezzi, grande amico mio che ha scritto anche lui tante belle cose per il blog, lui sì molto bravo, molto classico, una mezzala sinistra "alla Rivera".<br />Ti ringrazio comunque immensamente per avermi fatto ricordare tante cose, tempi ormai lontani a cui mi piacerebbe un sacco ritornare...<br />Un abbraccio (fine).<br />Filesehttps://www.blogger.com/profile/13219255338218444937noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5846814122710176354.post-27277751059170483332017-01-04T17:31:05.962+01:002017-01-04T17:31:05.962+01:00( seguito da risposta prec.)Nel '64 mi diploma...( seguito da risposta prec.)Nel '64 mi diplomai e dopo appena due settimane andai a lavorare ad Argenta alla TPV (dove poi ho trascorso sostanzialmente tutta la mia vita professionale). Continuai a giocare per passione, ma senza potermi allenare nei giorni infrasettimanali era dura. Io correvo molto, ero anche piuttosto veloce, avevo uno scatto discreto, sicché, fra i grandi (considera che il campionato juniores non potevamo più farlo essendo ormai fuori età) cominciarono a farmi giocare "ala tornante" con un buon rendimento. <br />Fui fra i primi giovani a debuttare in prima divisione nell'autunno del '64. Rascel e Pirocia mi vedevano molto bene, ricordo il mio debutto a Filo contro il Sant'Alberto. Con tutta la gente che c'era dietro la rete mi sentivo il cuore battere in gola soprattutto nei primi minuti. Ad un certo punto Rascel mi allungò un palloncino soffice soffice un paio di metri fuori dall'area avversaria (lato spogliatoi). Io ci arrivai, ma di sinistro, che non era il mio piede: il tiro mi venne così naturale che fui il primo a stupirmi. Era proprio indirizzato all'incrocio dei pali alla destra del portiere, un salamone di quasi due metri che a quel punto si allungò per tutta la larghezza della porta e lo smanacciò via quando ormai stava per toccare il "sette" ed entrare. Ci rimasi male, poi sentii i tanti applausi e l'emozione si sciolse.<br />Giocai un paio di partite, altri giovani debuttarono, ma a quell'epoca non c'erano sostituzioni, i titolari erano piuttosto fissi e perdendo gli allenamenti poi era difficile entrare in formazione. Con l'autunno riuscii a partecipare agli allenamenti precampionato e mi fecero giocare di nuovo a centrocampo. Ricordo che feci un'ottima amichevole a Sant'Agata dove già mi conoscevano (e un po' mi temevano) dai tempi degli juniores, giocai anche a Villanova, ma già lì, a corto di allenamenti, mi presero i crampi ad inizio secondo tempo. Ne giocai qualcuna fino al gennaio '66 quando andai militare.<br />Al ritorno era tutto cambiato, la società praticamente non c'era più e non si partecipava più al campionato. L'anno successivo i giocatori più o meno della mia età riuscirono ad iscriversi autogestendosi, ma io ormai ero in Belgio, come uomo di fiducia TPV, da cui tornai l'anno dopo (1969) già sposato (segue).<br />Filesehttps://www.blogger.com/profile/13219255338218444937noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5846814122710176354.post-89051829712954062392017-01-04T17:28:39.606+01:002017-01-04T17:28:39.606+01:00Pippi carissimo, ti racconto un po’ com’era Agide...Pippi carissimo, ti racconto un po’ com’era Agide (detto Perry), come calciatore.<br />L'età che avevo nelle foto è proprio quella che hai detto tu, intorno ai 16 anni. Sono foto scattate durante il campionato juniores del CSI (Centro Sportivo Italiano) che riuscimmo a disputare grazie al prete, Don Etelberto che ci pagò le maglie del Milan e l’iscrizione. Io giocavo col numero 8, mezzo destro e facevo, all'epoca un po' di regia, anche perché la mezzala sinistra era Silvio detto Fabióñ, il figlio del sarto, uno che correva pochissimo e lui sì, iuventino, aveva velleità "alla Sivori". Ero quindi prevalentemente di piede destro, un piede discreto, facevo buone aperture, mi piaceva distribuire il gioco. Avevo buoni fondamentali sia nel tocco che nel tiro, ma poca, pochissima resistenza e potenza fisica. Finché si trattò di giocare coi pari età mi distinguevo bene ed ero anche piuttosto tenuto in considerazione dai compagni. <br />Dopo quel campionato che vincemmo, disputammo (a Ravenna) una finale romagnola contro una squadra di Cesena e lì perdemmo 4 a 1. Io segnai il gol della bandiera (un altro lo segnai a Conselice e fu il gol-vittoria), ma non potevo essere un gran realizzatore perché giocavo a tutto campo.<br />Fu Giovannino a mettermi il soprannome , lui credeva che io giocassi all'ala destra e quindi esendo io tifoso del Bologna, per lui dovevo essere "Perani" (che poi divenne Perry). Piröcia invece durante gli allenamenti mi chiamava Franzini per il colore dei capelli, ma fu quello di Johnny il nomignolo che attecchì...<br />Giocai qualche partita amichevole nei ragazzi del san Biagio (l'altra mezzala, pensa, era Lucio Mongardi...), ma, nei due anni successivi Cincióni ci iscrisse come CSC FILO al campionato Juniores della FGCI. La formazione vide l'ingresso di Talöja in porta con lo spostamento di Giuliano (Pëcia) a terzino sinistro e si rinforzò anche con qualche altro come Luigì d Bigiöla, Cleto d Turaza, Bibi (Osvaldo Valenti), Piraja (Loris Cavallini). Io continuai progredendo nel mio ruolo, ero studente allora e riuscivo ad allenarmi abbastanza regolarmente di pomeriggio, fui titolare in ogni partita di quei campionati che vincemmo ancora, perdendo poi di nuovo gli spareggi in entrambi gli anni contro una squadra di Ravenna che si chiamava Caffè Pedrito. <br />Ricordo che andai ad un provino della Spal. Ci portò Slancio: io, Fabióñ, Pëcia, Trava (Silvano Brusi) e Talöja il portiere. Disputammo una partitella allo Stadio di Ferrara, ma avevo già 18 anni; vista l'altezza venni schierato all'ala e, credo, le scelte furono basate prevalentemente sull’età e la statura. Chiamarono per un secondo provino infatti soltanto Talöja e Trava, i più robusti, poi quasi subito vennero scartati anche loro. <br />Certo studiare e giocare era spesso inconciliabile. Io, pur amando ovviamente di più il calcio, privilegiai sempre la scuola, visti i sacrifici che faceva la mia famiglia (segue).<br />Filesehttps://www.blogger.com/profile/13219255338218444937noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5846814122710176354.post-28323383327551949252017-01-04T17:24:00.332+01:002017-01-04T17:24:00.332+01:00Ho ricevuto dall’amico Pippi una serie di graditis...Ho ricevuto dall’amico Pippi una serie di graditissimi quesiti che qui riporto:<br />“<br />Ciao Agide,<br /> Sto' visionando la foto dove ci sei tu con il ciuffo alla Sivori secondo da SX. Poi ragazzi che ricordo bene , anche Bigiola, ed altri. Ma tu eri mancino? In che ruolo giocavi ? Hai fatto dei goal? Quando hai smesso di giocare? Adesso vorrei farti qualche altra domanda se me lo consenti. Come hai fatto a conciliare il calcio con la scuola? Come ti reputi come calciatore? Nella foto avrai avuto 16 anni e già giocavi in prima squadra? Che campionato facevate? Complimenti . Hai mai pensato di fare carriera? A 16 anni è tutto lecito. Sei un inguaribile malato del calcio ?<br />“<br />Fra poco riporterò, a beneficio dei lettori, quanto gli ho risposto.<br />Filesehttps://www.blogger.com/profile/13219255338218444937noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5846814122710176354.post-42075393775242031402016-12-24T18:31:53.163+01:002016-12-24T18:31:53.163+01:00Grazie Pippi, sono io che ti devo ringraziare per ...Grazie Pippi, sono io che ti devo ringraziare per una collaborazione davvero preziosissima. Per me è stato un vero Onore fare questo lavoro assieme ad uno dei miei idoli di un tempo...<br />Un grande grandissimo Augurio anche a te e famiglia.Filesehttps://www.blogger.com/profile/13219255338218444937noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5846814122710176354.post-8491784896985902082016-12-24T17:08:20.126+01:002016-12-24T17:08:20.126+01:00Caro Agide,
Mi sento chiamato in causa, e non ho ...Caro Agide,<br /> Mi sento chiamato in causa, e non ho potuto che leggerti con piacere, nella tua sapiente cronistoria di un periodo calcistico che per certi versi mi vede protagonista.Erano gli anni ruggenti del calcio Filese, e dopo tanti anni mi fanno tanto piacere riviverli con foto ed aneddoti.Agide hai elencato cosi bene quel periodo da rinverdire in me ricordi ormai sopiti. Meriti tutta la stima mia e dei miei compaesani per avere illustrato un decennio di calcio cosi bene armonizzato e con personaggi,spero ancora tanti in vita, che ne hanno fatto parte.<br /> Grazie Agide, di questo regalo di Natale,colgo l'occasione per fare a te e famiglia e a tutti quelli che mi leggono sul BLOG,un sereno Natale ed un buon anno ,Un caloroso abbraccio.<br /> pippi (Aderitto.Geminiani )<br /> <br /><br /><br /><br /><br />aAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/11248270107065039586noreply@blogger.com